Il van del west
Il road trip che mi è rimasto nel cuore
Questa è la storia di cinque ragazze italiane, conosciute per caso un sabato sera di novembre e organizzato un road trip per il weekend successivo tra Utah e Arizona. Ecco come nasce “Il van del west”
Buona visione!
Il percorso
Partendo da Denver in macchina tra venerdì sera e domenica notte siamo state a:
- Mesa Verde National Park, a sud del Colorado
- Four Corner, l’unico spot d’America in cui puoi essere in quattro Stati contemporaneamente, che sono New Mexico, Colorado, Utah e Arizona
- Forrest Gump Point, luogo iconico in cui è stato girato il film “Forrest Gump”
- Monument Valley, non ha bisogno di presentazioni
- Arch National Park, sulla strada di ritorno verso Denver

L’esperienza
Cosa è successo tra di noi mentre andavamo alla scoperta di tutti questi luoghi?
Connessione. Ecco cosa è successo. Non so dire cosa è stato, so solo che dal momento in cui ci mettiamo in macchina a cominciare quest’avventura, ha inizio un legame che poche volte capita di trovare nella vita, soprattutto quando sei da sola dall’altra parte del mondo.
Tutto molto bello e poetico fino a quando non arriviamo al nostro motel e prendiamo le chiavi dalla cassetta. Queste chiavi non aprivano la porta. SPOILER: era la porta sbagliata, il motel sbagliato, chiavi a caso.
Dopo aver fatto questa bellissima figura, andiamo finalmente a dormire per poi svegliarci il sabato mattina con una lunga giornata davanti. E così tra uno stop ed un altro ci conosciamo, parliamo di noi, di cosa facevamo nella nostra quotidianità in Italia, cosa eravamo prima dell’America:
- Francesca: che lavorava in un centro estetico e ballava latino la sera, una delle ragazze più solari che abbia mai conosciuto
- Valentina: arrivata negli Stati Uniti dopo la rottura con il suo fidanzato storico e una vita che le stava stretta
- Laura: arrivata in Colorado spinta dall’amore per i viaggi, ma una mancanza enorme di casa
- Nicole: la più piccolina, che aveva scelto di fare un anno all’estero prima di cominciare l’università
Domenica mattina, sveglia alle 4:30, direzione Forrest Gump Point. Vedere l’alba qui è tra quelle esperienze da fare almeno una volta nella vita, infatti questo è stato tra i momenti più belli di tutto il viaggio.
E poi?
Dritte verso la Monument Valley. Quanto l’avevo sognata. Me la porto dentro, come se fosse tra le cose più preziose che i miei occhi abbiano visto. Si può percorrere a piedi, in auto e ovviamente a cavallo. Magari un giorno lo farò.
Noi ovviamente avevamo la nostra macchina. L’energia che ti trasmette questo luogo è assurda, come anche le strade. Eravamo perse nel nulla della west coast, tra rocce rossissime, scene da film, deserto, e il vero Far West; in pratica l’America autentica, quella nata dagli europei che la colonizzarono sì, ma principalmente dal popolo dei Navajo che fecero della Monument Valley un luogo sacro, quasi spirituale in cui la terra è un’entità vivente e rappresenta storie di creazione.


